|
Chi era Sibilla d’Altavilla?
A cosa era dovuta la sua importanza al punto da essere sepolta sotto l’altare maggiore della Cattedrale di Rouen?
Una grande donna, mancata Regina d’Inghilterra, nata e cresciuta tra le mura della Corte d’Altavilla di Conversano.
Dopo circa un millennio, in seguito ad un viaggio in Normandia fu scoperta, dal prof. Carmine Liuni, agronomo di fama internazionale ed appassionato cultore della materia, una lapide, posta sotto l’altare maggiore della Cattedrale di Rouen, con la scritta: “Sibilla d’Altavilla da Conversano…”
E da qui è partito il lavoro di scoperta di questa nobile figura di donna, celebrata, nelle cronache dell’epoca per la sua straordinaria bellezza ed intelligenza. |
|
|
|
La scrittrice, venuta casualmente a conoscenza della suggestiva storia di Sibilla, durante un suo soggiorno presso l’albergo Corte Altavilla Relais & Charme, a Conversano, ha deciso di raccontarla con questo bellissimo romanzo.
|
La scrittrice Dora Liguori, nata in Campania, vive ed opera a Roma dove presiede presso il MIUR, il Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale.
E’ anche Segretario Generale dell’Unione Artisti UNAMS.
Ha svolto attività nei maggiori teatri italiani ed esteri alternando alla concertistica attività di regia, critica e ricerca musicale con particolare attenzione alla “Scuola napoletana” del ‘700 e del primo ‘800.
Attualmente è titolare di canto presso il Conservatorio di S. Cecilia in Roma e dirige due giornali dedicati alla critica ed alla formazione artistica. Ha tenuto corsi di drammaturgia presso l’Università di Vibo Valentia.
Ha precedentemente scritto saggi sullo stato dell’arte nel nostro Paese, un bellissimo romanzo sull’Unità d’Italia vista dalla parte del meridione, un altro libro di racconti sulla vita del Sud e numerosi libretti d’opera, versioni ritmiche di opere dal francese all’italiano e molteplici revisioni di opere buffe del ‘700 napoletano. |
|